Questionario sui prodotti tradizionali delle aree terrazzate

L’associazione Slow Food ci ha fornito un questionario per indagare le caratteristiche locali della produzione agraria nelle aree in cui le attività agricole vengono ancora praticate. Si tratta di un documento applicabile anche in altri contesti, utile per mettere in risalto quegli aspetti che non devono essere trascurati nello studio delle aree terrazzate (Clicca in fondo alla pagina per scaricare la versione italiana del questionario).

Dal questionario:

"Informazioni per la compilazione

L’obiettivo di questo questionario è raccogliere informazioni il più possibile dettagliate sulla situazione produttiva delle aree coinvolte nel progetto Alpter. Le informazioni saranno valutate da Slow Food che, eventualmente, in una fase successiva, richiederà ulteriori dati di approfondimento. Le produzioni agricole sono fondamentali per immaginare un futuro produttivo per le aree montane interessate ai terrazzamenti: l’indagine che si avvale della consulenza di Slow Food vuole individuare i prodotti sui quali sia possibile un’attività di valorizzazione e promozione. Per questo è indispensabile la disponibilità degli interlocutori a vagliare ogni possibile risorsa locale. Al termine della raccolta dei dati sarà prodotta una relazione sui prodotti tradizionali di qualità presenti nelle aree terrazzate dell’arco alpino individuate dai partners del progetto Alpter.
Per “tradizionale” si intende un prodotto legato alla memoria e all’identità di una comunità: può essere una specie, una varietà, un ecotipo vegetale o una popolazione, razze animali autoctone o bene acclimatate in un territorio specifico nel medio o lungo periodo (almeno 100 anni). Per “tipico” si intende invece un prodotto, non necessariamente tradizionale, la cui coltivazione è praticata in così grandi estensioni da caratterizzare tutto l’ambito produttivo al quale appartiene.

Chi intervistare

Per quanto riguarda i soggetti dai quali raccogliere le informazioni, è bene interpellare più soggetti: tecnici (agronomi, enologi, funzionari pubblici che si occupano di assistenza in agricoltura in genere), storici locali, giornalisti enogastronomici locali, chef, funzionari di associazioni di categoria del settore agricolo e, soprattutto nelle piccole aree, gli stessi produttori agricoli…"